LA RELAZIONE EDUCATIVA
l'attività scolastica si basa nella maggiore parte su una routine definita: gli alunni sono divisi in classi, ogni classe ha la sua aula, orario settimanale ecc..
Ma cosa succederebbe se la tua scuola sviluppasse una nuova forma di didattica?
Una scuola priva di aule, dove gli studenti possono muoversi liberamente.
Alcune scuole dei Paesi scandinavi hanno già sviluppato questo tipo di didattica.
LA RELAZIONE EDUCATIVA: le principali teorie educative.
Dialogo
Famiglia
Classe
Influenza sociale
Insegnati e alunni
Scuola
INFUENZA DEGLI ALTRI.
relazione educativa è il rapporto che si costituisce all'interno del processo formativo tra docenti e alunni e che influenza il rapporto tregli studenti all'interno del gruppo classe che a sua volta viene influenzato.
Questo nasce da UN'INTERAZIONE SOCIALE STABILE, perchè in questo caso alunni e insegnanti si incontrano con una cadenza frequente, condividendo spazi comuni svolgendo attività inisme.
il nostro comportamento è cindizionato in ogni relazione sociale da aspettative, attese, richieste.
La società d'oggi impone alcune volte dei MODELLI DI COMPORTAMENTO e lo fa attraverso i mass media.
la scuola è un fondamentale legame tra società e individuo, lo scopo della scuola è quello di plastare "SOCIALMENTE" i singoli individui.
relazione educativa > prepara i giovani> essere cittadini> vivere nella società.
È stato affermato un tutte le scienze umane che un individuo per formarsi ha bisogno di relazioni sociali; perche attraverso le relazioni sociali acquisisce le proprie specificità all'interno di una relazione.
È importante avere relazione per far si che l'individuo possa esprimere e realizzare se stesso.
Relazione sociale
verbale. non verbale
conflittuale. collaborativa
componenti espliciti. inconsapevoli
influenzata. influenzata
ROSSEAU: contro l'influenza della società
filosofo pedagogista jean jacques rousseau (1712-1778).
Questo filososo pedagogista sostiene che la società per un individuo era deleteria, perché la società corrompeva la natura e pertanto l'uomo non era se stesso, con i suoi tempi naturali di maturazione.
il filosofo sosteneva che per ricrenerare l'uomo da questo bisognava
1) modificale le istituzioni
2)una nuova forma educativa
LA TEORIA PSICANALITICA
La psicoanalisi fondata da sigmind freud all'inizio del '900, è l' inconscio, la parte più sommersa e più ampia della spiche, è il posto dove vi sono l'amore e l'odio e dovr vengono rimossi gli eventi spiacevoli.
+schema
ATTEGGIAMENTI SCONCERTANTI/ PRIVI DI RAGIONE
psicoanalisi > ricchezza della relazione educativa
> fenomeni ti transfert
|
proiezione di se stesso sugli altri
L'immagine di se stesso
|
si costruisce. > rapposto con la madre
> relazione > incide sul modo di comportarsi
figure di riferimento
Secondo la Psicalisi , un insegnante è rispinto a rivivere la propria infanzia, tramite il rapporto con degli allievi.
LA TEORIA UMANISTICA
PSICOANALISI > Studia le motivazioni dei comportamenti di alunni e docenti
PSICOLOGIA UMANISTICA > Esamina il comportamento di docenti e gli affetti che ha sull'alunno.
+schema
EMPATIA; L'educatore si pone al posto dell'alievo
CONGRUENZA; Condirre l'alievo alla propria conoscenza di se stesso.
Un educatore deve INSEGNARE AD IMPARARE
L'alievo deve capire, valutare l'apprendimento (successo scolastico )
+schema
La figura dell'educatore non è più quella di trasmettere conoscenza da di .....
Il rapporto di fiducia e sicurezza emotiva che riuscirà a stabilire con l'alunno avierà un processo di educazione e trasformazione della persona.
LA PSICOLOGIA SISTEMICA (Paolo alto 1950)
secondo lui tutto è comunicazione, ancje il silenzio
+schema
Paul watzlawick (1921-2007)sosteneva che per spiegare un singolo fenomeno occorre prendere in considerazione tutto il suo CONTESTO.
INDICAZIONI DELLA TEORIA SISTEMATICA
1)L'EDUCATORE-->favorire la RIORGANIZZAZIONE->valutare il contesto della CLASSE ogni qual volta che un elemento turba l'equilibrio.
2)NEL GRUPPO-->individua LE PERSONE CHIARE che posso indurre a un MUTAMENTO COLLETTIVO.
3)MONITO....... L'ANSIA O STIMOLA L'ATTENZIONE quando si presenta un problema o quando vi è un compito assegnato.Quando un problema viene risolto si crea un nuovo tipo di STABILITà DINAMICA.
L' educatore deve saper interagire sia con il singolo individuo e sia con il gruppo, deve controllare il circolo comunicativo che si stabilisce e orientarlo in una direzione comune in modo tale che comunichino tra loro.
l'attività scolastica si basa nella maggiore parte su una routine definita: gli alunni sono divisi in classi, ogni classe ha la sua aula, orario settimanale ecc..
Ma cosa succederebbe se la tua scuola sviluppasse una nuova forma di didattica?
Una scuola priva di aule, dove gli studenti possono muoversi liberamente.
Alcune scuole dei Paesi scandinavi hanno già sviluppato questo tipo di didattica.
LA RELAZIONE EDUCATIVA: le principali teorie educative.
Dialogo
Famiglia
Classe
Influenza sociale
Insegnati e alunni
Scuola
INFUENZA DEGLI ALTRI.
relazione educativa è il rapporto che si costituisce all'interno del processo formativo tra docenti e alunni e che influenza il rapporto tregli studenti all'interno del gruppo classe che a sua volta viene influenzato.
Questo nasce da UN'INTERAZIONE SOCIALE STABILE, perchè in questo caso alunni e insegnanti si incontrano con una cadenza frequente, condividendo spazi comuni svolgendo attività inisme.
il nostro comportamento è cindizionato in ogni relazione sociale da aspettative, attese, richieste.
La società d'oggi impone alcune volte dei MODELLI DI COMPORTAMENTO e lo fa attraverso i mass media.
la scuola è un fondamentale legame tra società e individuo, lo scopo della scuola è quello di plastare "SOCIALMENTE" i singoli individui.
relazione educativa > prepara i giovani> essere cittadini> vivere nella società.
È stato affermato un tutte le scienze umane che un individuo per formarsi ha bisogno di relazioni sociali; perche attraverso le relazioni sociali acquisisce le proprie specificità all'interno di una relazione.
È importante avere relazione per far si che l'individuo possa esprimere e realizzare se stesso.
Relazione sociale
verbale. non verbale
conflittuale. collaborativa
componenti espliciti. inconsapevoli
influenzata. influenzata
ROSSEAU: contro l'influenza della società
filosofo pedagogista jean jacques rousseau (1712-1778).
Questo filososo pedagogista sostiene che la società per un individuo era deleteria, perché la società corrompeva la natura e pertanto l'uomo non era se stesso, con i suoi tempi naturali di maturazione.
il filosofo sosteneva che per ricrenerare l'uomo da questo bisognava
1) modificale le istituzioni
2)una nuova forma educativa
LA TEORIA PSICANALITICA
La psicoanalisi fondata da sigmind freud all'inizio del '900, è l' inconscio, la parte più sommersa e più ampia della spiche, è il posto dove vi sono l'amore e l'odio e dovr vengono rimossi gli eventi spiacevoli.
+schema
ATTEGGIAMENTI SCONCERTANTI/ PRIVI DI RAGIONE
psicoanalisi > ricchezza della relazione educativa
> fenomeni ti transfert
|
proiezione di se stesso sugli altri
L'immagine di se stesso
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si costruisce. > rapposto con la madre
> relazione > incide sul modo di comportarsi
figure di riferimento
Secondo la Psicalisi , un insegnante è rispinto a rivivere la propria infanzia, tramite il rapporto con degli allievi.
LA TEORIA UMANISTICA
PSICOANALISI > Studia le motivazioni dei comportamenti di alunni e docenti
PSICOLOGIA UMANISTICA > Esamina il comportamento di docenti e gli affetti che ha sull'alunno.
+schema
EMPATIA; L'educatore si pone al posto dell'alievo
CONGRUENZA; Condirre l'alievo alla propria conoscenza di se stesso.
Un educatore deve INSEGNARE AD IMPARARE
L'alievo deve capire, valutare l'apprendimento (successo scolastico )
+schema
La figura dell'educatore non è più quella di trasmettere conoscenza da di .....
Il rapporto di fiducia e sicurezza emotiva che riuscirà a stabilire con l'alunno avierà un processo di educazione e trasformazione della persona.
LA PSICOLOGIA SISTEMICA (Paolo alto 1950)
secondo lui tutto è comunicazione, ancje il silenzio
+schema
Paul watzlawick (1921-2007)sosteneva che per spiegare un singolo fenomeno occorre prendere in considerazione tutto il suo CONTESTO.
INDICAZIONI DELLA TEORIA SISTEMATICA
1)L'EDUCATORE-->favorire la RIORGANIZZAZIONE->valutare il contesto della CLASSE ogni qual volta che un elemento turba l'equilibrio.
2)NEL GRUPPO-->individua LE PERSONE CHIARE che posso indurre a un MUTAMENTO COLLETTIVO.
3)MONITO....... L'ANSIA O STIMOLA L'ATTENZIONE quando si presenta un problema o quando vi è un compito assegnato.Quando un problema viene risolto si crea un nuovo tipo di STABILITà DINAMICA.
L' educatore deve saper interagire sia con il singolo individuo e sia con il gruppo, deve controllare il circolo comunicativo che si stabilisce e orientarlo in una direzione comune in modo tale che comunichino tra loro.
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